Outdoor Social Sporting Center (and Social Tennis) Centro sportivo “popolare” di Quartiere

:: Cosa è – Un Centro sportivo “popolare” di Quartiere, di semplice costruzione: basato su un “chiosco” che costituisce la Club House, e impianti sportivi creati ad hoc, di fattura economica e dalle dimensioni minime (si vedano, per il Tennis, i campi di mini-tennis ed i “muri”). Altri spazi sono dedicati a varie attività locali.

:: A cosa serve – Nel centro è possibile praticare più forme di sport – alcune delle quali ridefinite in modalità “urban” – In particolare è offerta una forma di Tennis Popolare con formati di campo ad hoc – più piccoli – e con muri di allenamento e gioco con regole sviluppate ad hoc.

:: Come funziona – Si tratta di Circoli Sportivi “popolari” creati in aree pubbliche, co-gestiti dai cittadini del quartiere ( organizzati attorno a chioschi che fungono da social-club-house, ecc …).

> APPEAL FACTORS –Un forte appeal sia per i Cittadini (che godrebbero di nuovi Poli di socializzazione nei quali, tra le altre cose, praticare attività piacevoli e utili per mantenersi in salute), e per gli attori della Politica, che vedrebbero migliorare – di molto – il consenso sul territorio.

> REVENUE MODEL – La soluzione è auto-finaziata grazie a verie forme di sponsorizzazioni (si tenga conto che la struttura è auto-gestita dai cittadini, e quindi le spese sono ridotte al minimo).

> FATTIBILITA’ – La Soluzione richiede investimenti che sono una minima parte delle spese attuali per lo Sport (con risultati fortemente negativi). E gli impianti sono studiati per essere economici nell’installazione e nella gestione.

::Cosa c’è – Oggi esistono solo Circoli tradizionali (a pagamento): sport come il tennis sono inavvicinabili per bambini ed adulti dalle modeste possibilità economiche (i “Circoli comunali” non sfuggono a questa regola – e sono pochi).

:: Cosa NON c’è – Mancano “Circoli sociali” come erano una volta i Circoli delle Bocce. Mancano spazi di gioco pubblici (che esistono invece nei Paesi anglosassoni).

:: PECULIARITÀ rispetto esistente – ► un Centro Sportivo Sociale dove tutti i cittadini (a prescindere da ricchezza e qualità fisiche) possono imparare e praticare gli sport.
► metodi per la pratica del Tennis (e per l’insegnamento) innovativi; e modalità di sovvenzionamento dell’attrezzatura per chi non se la può permettere (con sponsorizzazioni, crowdfunding e crowd-sharing)
► una Istituzione realmente gestita “Peer 2 Peer”, in Amministrazione partecipata, direttamente dai Cittadini.

1. NEEDS – Oggi sono spariti i tradizionali Circoli di bocce, e vengono a mancare “comunità” sociali sul territorio legate agli sport.
Chi vuole praticare sport “urbani” come il Tennis (uno sport salutare che può essere praticato a tutte le età) deve iscriversi ad un Circolo privato (caro), e comperare attrezzature costose.

2. OPPORTUNITY – Il Tennis (l’attività presentata in modo particolarmente innovativo) è potenzialmente lo sport più “utile” a livello urbano, poichè è praticabile ad ogni età, è una attività fisica completa, offre possibilità si di competizione avanzata sia di svago e possibilità pedagogiche che possono essere molto utili per la crescita dei bambini.
Ma oggi è praticamente inaccessibile a causa degli altri costi, e della scarsità degli impianti.
Oggi le Tecnologie della Comunicazione hanno permesso lo sviluppo di nuove pratices sociali crowdfunding e sharing di beni; e permettono una facile co-gestione di comunità.
Sono stati sviluppati nuovi sistemi di gioco del Tennis per renderlo più popolare (non ancora utilizzati in Italia – il metodo qui utilizzato rappresenta una sintesi di essi).
I genitori sono sempre più preoccupati perchè i figli non hanno più spazi istituzionali per praticare attività fisiche (ed i più non hanno i soldi per iscriverli a corsi di attività fisiche), e finiscono per passare le giornate su videogiochi e TV.

3. COMPETITIVE ADVANTAGE – Un Circolo “popolare” dai costi di realizzazione e gestione minimi: gli impianti sono molto economici, ed è co-gestito dai cittadini del Quartiere con strumenti di Amministrazione partecipata e crowdsourcing.
Social Inclusivity: Il Circolo offre impianti per pratiche sportive accessibili a chiunque: persone in disagio economico, e persone anziane o disabili.

► si porta il tennis – è probabilmente lo sport più utile in contesto urbano, praticabile a qualsiasi età – alla portata di chiunque (a prescindere da ricchezza e qualità fisiche).
► sono curate iniziative complementari: insegnamento con metodi che facilitano l’apprendimento (studiati ad hoc), vengono offerte attrezzature a costi accessori, o sono offerte gratuitamente come “borse di studio” (grazie anche a sponsorizzazioni “tecniche”).
► Outdoor Social Sporting Center è una soluzione realmente sostenibile (estremamente economica nella creazione e nella gestione).
► i Centri sono dei Poli di socializzazione: i Cittadini possono “fare comunità” – vi sono pratices di Amministrazione partecipata; sono previste forme di crowdfunding e crowd-sharing.
► aspetto pedagogico: il metodo di insegnamento e le pratiche di gioco studiate ad hoc per l’Iniziativa presentano particolari qualità pedagogiche, che portano i bambini a sviluppare Valori e Qualità personali non sviluppati da altri sport. < vedi link più in basso di progetto “Free Kid-tennis Initiative” >

► agli impianti sono collegati iniziative ed eventi come tornei, “Open days”, scuole di iniziazione e perfezionamento, iniziative con le Scuole (convenzioni).
► gli impianti possono anche essere istallati in luoghi privati (per Circoli di tennis privati di piccolissime dimensioni), e in Scuole pubbliche (sono previsti corsi per Professori).
► viene creato un video-social ad hoc – WebSocialTennisNetwork® – che offre canale WebTV, lezioni (interattive), possibilità di pubblicare video-selfie del proprio gioco, ecc …
► metodi di allenamento sia per principianti per che agonisti.
► un chioschetto funziona come una vera e propria Club-house.
► nel Circolo vengono praticate le attività sportive e salutistiche più diffuse
► si offrono strumenti (principalmente online) e pratices di co-gestione del Circolo da parte degli Stakeholders.