[ SINOSSI ]
Un Local Group Buyng Network che permette a gruppi di consumatori di trattare direttamente con i produttori locali (e di ricevere la merce in modalità economiche di Delivery 2.0).
Nell’ambito del Consumismo 2.0 proposto dalla App Innova, si ha la possibilità di creare gruppi di acquisto che permettono di ottenere costi minori e miglior qualità dei prodotti. Vi è la possibilità di sviluppare iniziative di solidarietà (consegna di una parte del cibo a persone che ne hanno bisogno).
I fornitori dispongono di una interfaccia che permette ad essi di organizzare al meglio il loro business (in sinergie con altri produttori del luogo).
I fornitori dispongono di una interfaccia che permette ad essi di organizzare al meglio il loro business (in sinergie con altri produttori del luogo).
::Cosa è – Una Piattaforma Web che permette ai consumatori di creare Gruppi per acquistare prodotti su quali avere più vantaggi: qualità, sconti, economie nelle spedizioni, ecc …
::A cosa serve – Gli Utenti possono creare gruppi, e quindi trattare direttamente con i vari anelli della catena di distribuzione (produttori, grossisti, negozianti) per ottenere i vantaggi (sconti, personalizzazione, ecc …).
Nella maggior parte dei casi ci si rivolge ad anelli della catena di distribuzione precedenti al livello finale (negozio): grossisti o produttori (soprattutto contadini).
Nella maggior parte dei casi ci si rivolge ad anelli della catena di distribuzione precedenti al livello finale (negozio): grossisti o produttori (soprattutto contadini).
::Cosa c’è & non c’è – Esistono praticamente solo “iniziative di Martketing” organizzate per avere sconti nei canali tradizionali.
::Anche le piattaforme più legate al “consumo alternativo” non pongono l’attenzione sull’aspetto “Social impact” Commercio locale.
::Anche le piattaforme più legate al “consumo alternativo” non pongono l’attenzione sull’aspetto “Social impact” Commercio locale.
::Peculiarità rispetto esistente – 1) è organizzata in modalità di Consumismo 2.0 (Km 0, Crowdsourcing, ecc…), non come un semplice modo di shopping alternativo, ma come induzione di nuove pratices che migliorano la qualità della vita degli utenti,
2) i Fornitori locali dispongono di una loro interfaccia per organizzare meglio le loro attività (è un vero Local Food System).
2) i Fornitori locali dispongono di una loro interfaccia per organizzare meglio le loro attività (è un vero Local Food System).
1) Bisogni — Necessità per i consumatori di fornirsi di cibo più economico e di miglior qualità (trend spontanei di Km 0, acquisti “all’ingrosso”, ecc …) che non sono sufficientemente supportati dai channel commerciali.
2) Opportunità – ● [Modello culturale] E’ POSSIBILE SFRUTTARE le nuove capacità dei consumatori di utilizzare i Social media per costituire Gruppi e gestire con essi varie attività. ● [Opportunità tecnologiche] i tool attuali permettono con facilità di creare funzionalità come: aggregazione e gestione di gruppi, inoltro di ordini complessi, gestione di consegne con tracking, ecc …
3) Risposta ai bisogni – La Piattaforma permette di ottenere una dis-intermediazione della distribuzione e sinergie tra produttori il cui risultato è una maggior qualità dei prodotti ad prezzi inferiori.
Ma l’aspetto Social della Piattaforma incrementa ulteriormente tali qualità: lo sharing di risorse tra utenti permette, ad esempio, di abbassare i costi di trasporto; o il supporto del crowd sul Network aiuta le persone a scegliere i prodotti.
Ma l’aspetto Social della Piattaforma incrementa ulteriormente tali qualità: lo sharing di risorse tra utenti permette, ad esempio, di abbassare i costi di trasporto; o il supporto del crowd sul Network aiuta le persone a scegliere i prodotti.
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PLUS – ► induce la creazione di pratices di Consumismo 2.0 che permette ai consumatori di effettuare “Smart shopping” grazie all’uso dell’Intelligenza collettiva del Crowd; ed ad altre new pratices.
► favorisce lo sviluppo dei nuovi trend di Consumismo sostenibile, con diffusione della vendita a prodotto sfuso (e “da imbottigliare”), e di certificazione-Crowd della qualità degli alimenti. E’ possibile trattare prezzi con la GDO.
► permette di sviluppare strategie di Delivery 2.0, come la distribuzione organizzata anche dal Crowd stesso (si prevede anche utilizzo di Fornitori/Collettori).
► permette una forte dis-intermediazione nel Commercio (e permette di introdurre nuove forme di intermediazione in grado di produrre nuove forme di valore).
► una interfaccia per Produttori che permette di organizzare al meglio la distribuzione, e ai Produttori di creare sinergie tra essi.
► permette di sviluppare iniziative da parte dei produttori come eventi e fiere del paese; e mercatini ad hoc in città.
► favorisce lo sviluppo dei nuovi trend di Consumismo sostenibile, con diffusione della vendita a prodotto sfuso (e “da imbottigliare”), e di certificazione-Crowd della qualità degli alimenti. E’ possibile trattare prezzi con la GDO.
► permette di sviluppare strategie di Delivery 2.0, come la distribuzione organizzata anche dal Crowd stesso (si prevede anche utilizzo di Fornitori/Collettori).
► permette una forte dis-intermediazione nel Commercio (e permette di introdurre nuove forme di intermediazione in grado di produrre nuove forme di valore).
► una interfaccia per Produttori che permette di organizzare al meglio la distribuzione, e ai Produttori di creare sinergie tra essi.
► permette di sviluppare iniziative da parte dei produttori come eventi e fiere del paese; e mercatini ad hoc in città.
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KEY FEATURES – ► è prevista interfaccia per Associazioni di Consumatori.
► interfaccia per il settore produzione/distribuzione (sono features della piattaforma di Commercio di Prossimità) nella quale i fornitori hanno la possibilità di organizzarsi tra loro per sviluppare sinergie per offrire servizi migliori (es.: offrire una aggregazione dell’offerta) ed economie di scala (es.: organizzare trasporti collettivi in città).
► i produttori sono supportati da consulenti (e possono aggregarsi in alcune tipologie di cooperative e imprese). Con questa facilitazione della distribuzione di prodotti a Km 0 i fornitori “deboli” (es.: i contadini) possono competere con il business organizzato dei Supermercati.
► la gestione da parte dei fornitori della Directory permette ad essi di esporre in modo ottimale le qualità offerte.
► permette di sviluppare new pratices di consumo (anche grazie all’integrazione con altre Piattaforme di Innova).
► interfaccia per il settore produzione/distribuzione (sono features della piattaforma di Commercio di Prossimità) nella quale i fornitori hanno la possibilità di organizzarsi tra loro per sviluppare sinergie per offrire servizi migliori (es.: offrire una aggregazione dell’offerta) ed economie di scala (es.: organizzare trasporti collettivi in città).
► i produttori sono supportati da consulenti (e possono aggregarsi in alcune tipologie di cooperative e imprese). Con questa facilitazione della distribuzione di prodotti a Km 0 i fornitori “deboli” (es.: i contadini) possono competere con il business organizzato dei Supermercati.
► la gestione da parte dei fornitori della Directory permette ad essi di esporre in modo ottimale le qualità offerte.
► permette di sviluppare new pratices di consumo (anche grazie all’integrazione con altre Piattaforme di Innova).