.
LA PARTECIPAZIONE
■ PERCHÈ la partecipazione?
Non è una questione demagogica, ma di efficacia delle misure prese da una amministrazione. Il fine della partecipazione è:
1. migliorare la qualità della vita dei cittadini (nella modalità di partecipazione si svolge nel migliore dei modi quello che è il compito della PA)
2. creare coesione della cittadinanza attorno alle cause del Movimento (ed una difesa del Movimento dagli attacchi da aparte dell’establishment)
(3.) sfruttare l’occasione per iniziare a diffondere la cultura della partecipazione (che può essere sviluppata unicamente “nel fare”)
La partecipazione è necessaria perché il compito delle Amministrazioni è di individuare soluzioni per la soddisfazione dei bisogni dei cittadini: è una questione di ● efficacia, poiché solo con una co-progettazione (diretta, reale – da parte dei cittadini è possibile individuare effettive soluzioni; e di ● convenienza – per gli Amministratori – poiché l’inefficacia delle soluzioni dall’alto (e i disagi che essi impongono alla cittadinanza) fa perdere ad essi il consenso popolare (leggi: la possibilità di essere nuovamente eletti)
■ COSA si intende per partecipazione?
1) PARTECIPAZIONE VERTICALE: alto<->basso (nelle due direzioni)
partecipazione verso il basso – vi deve essere ● una comunicazione sostanziale: è cioè necessario sostituire la “comunicazione politica” o “burocratica” con forme di informazione reale che chiariscano quali siano i problemi reali da affrontare, e ciò che si ha in programma di fare; una comunicazione interattiva grazie alla quale si sviluppa un dialogo costruttivo con i cittadini (questo tipo di comunicazione è anche indispensabile per poter avere un efficace supporto, diretto, “sostanziale”, in tempo reale, da parte della cittadinanza nel caso di attacchi da parte dell’establishment).
partecipazione verticale verso l’alto: ovviamente è necessario creare ● canali (strumenti) di partecipazione verticale che permettano ai cittadini di interagire con l’Amministrazione in modo costruttivo – i contributi devono arrivare in un “formato” facilmente comprensibile ed utilizzabile.
2) PARTECIPAZIONE ORIZZONTALE: un aspetto determinante della partecipazione è l’attività dei cittadini che organizzano idee senza gravare (in una prima fase) sull’Amministrazione. Con la soluzione Open Government Platform si permette ai cittadini di aggregarsi attorno ad idee e sviluppare soluzioni. La partecipazione “nel basso” (orizzontale) prevede due aspetti: ● GOVERNANCE/PROGETTUALE: Governance dal basso: i cittadini propongono, dibattono, votano all’interno dei Gruppi di Lavoro – Progettazione partecipata: i cittadini lanciano mozioni, creano team di lavoro e progettano soluzioni ● OPERATIVO i cittadini intervengono direttamente sul territorio (in modalità regolata dalla PA – in molti casi la cittadinanza si può affiancare agli operatori istituzionali come, gestione del verde, buchi sui marciapiedi).
Leave a Comment