QUALITÀ GENERALI
DEL PROGETTO
LiteMotive definisce
una nuova direzione dello sviluppo dell’Automotive
che, nell’ambito urbano,
ridefinisce in modo radicale i veicoli e le modalità di spostamento
(1) ● Premessa: un valore superiore nello scenario del prossimo futuro Per comprendere appieno il valore del prodotto è necessario comprendere lo scenario in cui esso si inserisce (lo scenario urbano in trasformazione a causa delle necessità emergenti – normative – e dei trend del mercato delle tecnologie). Ovvero il pieno valore del prodotto è sviluppato quando esso è inserito nel suo Smart Traffic Management System*. Ma lo Smart Vehicle ha già di per se sé un elevato valore se inserito nel contesto attuale (pur essendo in una condizione di compromesso) grazie a alla sua intelligenza intrinseca e ad un primo livello di compatibilizzazione delle Autovetture attuali. (2) ● Concept Il prodotto consiste in 3 sezioni radicalmente innovative (la vettura costituisce comunque un prodotto a sé) ● VEICOLO – Micro Smart-Vehicle: una vettura radicalmente diversa da quelle attuali dal costo di uno scooter con prestazioni effettive superiori a quelle delle vetture attuali (rapidità di spostamento, sicurezza, ecc …). ● MOBILITA’– Seamless Urban Mobility: una nuova modalità di utilizzo di utilizzo di vetture privata, in sharing e dei mezzi pubblici. Si basa su uno Smart Traffic Management System .. estremamente economico e di semplice gestione, basato, tra le altre cose, su un sistema con “segnaletica” virtuale*”. ● CAR-SHARING – un sistema di Personal Car-Sharing avanzato (con vetture personalizzabili all’istante) integrato con trasporti pubblici e bike-sharing. (3) ● Vantaggi strategici e fattibilità LiteMotive rappresenta una novità sostanziale per il Mercato dell’Automotive e della Mobilità (è in grado di risolvere le forti criticità degli attuali progetti) . ● Automotive: si definisce un fork della produzione della City Car, nel quale nuovi Player divengono rapidamente in grado di sviluppare Vetture per la città dalle prestazioni effettive decisamente superiori rispetto a quelle attuali (laddove queste ultime costano un minimo di 20.00 euro, la Vettura di LiteMotive – in fase industrializzazione – costa probabilmente meno di 3.000 euro, ed è endless durability). Con il sistema LiteMotive si introducono novità come: “vettura come servizio*, “liquidità del possesso* , produzione realmente Industry 4.0* ● Mobility: si ha un sistema realmente efficace, e sostenibile laddove i progetti attuali sono estremamente costosi e, di fatto, impossibili da realizzare (sono sempre in fase di “sperimentazione della quale non si vede la realizzazione definitiva). LiteMotive presenta, all’opposto, tra le altre cose, la possibilità di definire nuove regole della circolazione finalmente a misura d’uomo , e nel massimo rispetto dell’ambiente (pur offrendo una efficacia della circolazione nettamente superiore rispetto a quella attuale). Ciò grazie all’uso di tecnologie consumer (utilizzate in modalità particolarmente smart), dai costi estremamente bassi e dalla gestione alla portata della maggior parte delle persone (il sistema è alla portata di una cittadina di piccole dimensioni). FIRST MOVER: si inizia per primi, definendo le regole di un settore del Mercato completamente nuovo (regole alle quali i competitors attuali, i grandi Player di Automotive ed Informatica, dotati di un DNA da “dinosauri”, non sono in grado di adattarsi). ECONOMICITÀ di acquisto e di gestione, sia per quanto riguarda il Veicolo in sé, che il Sistema in cui esso è inserito (grazie, tra le altre cose, alla capacità di valorizzare le tecnologie Consumer/Makers, alle nuove modalità di produzione Industry 4.0*) Il sistema LiteMotive costituisce un sistema di Mobilità sostenibile, che lo rende molto appetibile per le PA) e di facile accesso a finanziamenti ( vedi ) FATTIBILITÀ: sviluppo del progetto e preparazione per la produzione in modalità estremante economiche, e in tempi brevi. Ciò grazie alle caratteristiche ● del prodotto LiteMotive (che non necessità di particolari competenze e linee di produzione: sono sufficienti le competenze di sviluppatori di componenti informatiche di base; e aziende in grado di lavorare telai metallici come produttori di biciclette), e ● delle modalità di produzione di LiteMotive: le piccole realtà produttive locali sono in grado – con le attuali competenze – di passare immediatamente alla realizzazione delle componenti smart del sistema (senza particolari investimenti, e senza cercare nuove competenze – il sistema Industry 4.0 che permette una forte integrazioni delle Aziende della filiera nella produzione, permette di integrare competenze già nella fase di sviluppo del progetto). (1) ● I Targets del Sistema LiteMotive ● vendita a privati – l’appeal appetibile: “a norma” (e status symbol “correct”, cool), economico ed endless durability, guida senza patente (e con Parent Control, ecc …) ● sharing gestito da Mercato: sul trend sia di car2go che – visto il nuovo model – del noleggio delle bici – risolve problemi come quello ricarica batterie, appeal della nuova dimensione di Personal Mobility. ● sharing gestito da PA: particolarmente appetibile perché, a differenza dei progetti attuali, è estremamente economico, ed effettivamente funzionale. (2) ● Come sviluppare il progetto Lo sviluppo del progetto è molto semplice e rapido poichè si tratta non si sviluppare nuove tecnologie: la “cosa nuova” è lo sviluppo di smartness nell’uso di expertise che si trovano a livello più basso delle grandi case Automotive, come: ● indotto Automotive (ed anche, ad esempio, produttori di biciclette) ● informatica (in questo settore semplici produttori di parti, ma anche Makers). Si tratta sostanzialmente di mettere insieme una cordata di tali imprese (e professionisti) che: 1) esplorano alcune le possibilità indicate nell’attuale progetto. 2) esplorazione per finanziamenti e partership significative (supporti finanziari). 2) cominciano a definire standard interni. Ed a creare accordi per formare la filiera di produzione. 3) sviluppano il progetto nei dettagli, con prototipazione di componenti e della base del veicolo (le due cose possono avvenire in ambiti separati – sono sufficienti piccoli laboratori, e qualche cortile). 4) sviluppano il piano industriale. 5) (Sistema di Mobilità): auspicabile l’accordo con una piccola cittadina per una sperimentazione. . . . La Micro-SmartVehicle elettrica rappresenta un totale ripensamento del mezzo di trasporto privato sia ● nel mezzo in sé (dimensioni, peso, prezzo, ingombro, maneggevolezza e qualità), sia ● nella modalità di utilizzo. LiteMotive introduce il concept (per la Città) della Vettura come servizio*: una Vettura Web 2.0 in Personal Sharing* che è un dispensatore di servizi che vanno oltre la mobilità. (1) ● Una novità assoluta [cosa è la Micro Smart-Vehicle]
Il sistema di mobilità LiteMotive definisce un miglioramento di efficienza, comodità e sicurezza (per occupanti e per l’ambiente), delle prestazioni urbane e dell’utilità dell’automobile, pur avendo il costo di uno scooter di fascia medio-bassa. Ciò grazie all’utilizzo di componenti altamente innovative, ma molto economiche (si utilizzano tecnologie consumer” dalle prestazioni effettive delle hi-tech, e software Open Source). Si tratta di un veicolo “ultra-leggero” con telaio e meccaniche di base ispirate a quelli dei quadricicli (Kart-Bicicletta) a pedali per turisti: telaio leggero, cerchi in plastica, ecc … A cui si aggiunge carrozzeria leggera (plastica o tela). E componentistica di elevate prestazioni, con supporto di device elettronici che conferiscono un elevato livello di intelligenza ad ogni dispositivo. La vettura ha un costo di 3.000 euro: si tratta di una vettura che verrà utilizzata probabilmente in massima parte con l’innovativo Personal Car Sharing definito dal LiteMotive (è altamente adattiva). Vi sono diversi modelli con diverse declinazioni (2,4 e 6 posti, anche passo allungato e cargo – e micro-bus – ed anche con appendice-carrello). (2) ● Targets/Posizionamento ■ veicolo utility – in città offre prestazioni migliori delle attuali City car ● declinazioni varie, dai disabili ai veicoli commerciali e utility come taglio erba. ■ oggetto trendy, come smart e 500 (un must per appartenenti al pensiero “correct”, come gli ecologisti: può essere lo status symbol povero – prezzo 3.000 euro – equivalente alla Tesla attuale). ● Sostituisce le attuali mini car a guida senza patente A (ha Parent control) “correct” ■ Privati (in proprietà): i residenti del Centro possono tenere la loro autovettura tradizionale posteggiata fuori dal centro. ■ Utenza business/flotte aziendali (sopratutto con lo Sharing definito appositamente). ■ dispensatori di servizi (trasporti commerciali in città, micro-taxi, ecc …). ■ Pubblica Aamministrazione (integrata nel Sistema di Mobilità) (3) ● Dove si muove: le “Aree protette” La Micro Smart Vehicle può muoversi in massima sicurezza nelle aree in cui essa è protetta ~ da una intelligenza propria, e ~ dalle tecnologie installate sulle autovetture compatibilizzate (le uniche che possono accedere a tali aree). La compatibilizzazione è ottenuta con device consumer derivati da quelli installati gratuitamente dalle Assicurazioni. Le aree protette sono: ● aree “riservate” come ZTL (anche mico-ZTL distribuite nei Quartieri o altre aree) ● green way che collegano altre aree della città riservate (molte vie e porzioni di vie – come controviali – nelle quali possono accedere solo vetture tradizionali “compatibilizzate). Le green way riservate costituiscono una rete all’interno della città, che raggiunge punti chiave della Città, parcheggi di interscambio, stazioni di mezzi extraurbani, ecc …. (4) ● Plus: paragone con competitors ● economicità di acquisto: attualmente i veicoli urbani costano sopra i 20.000 Euro, la vettura LiteMotive costa 3.000 veicoli urbani da 35.000 la nostra 3.000. Endless durability. [vedi punto successivo]
● economicità di gestione: consumi irrisori, manutenzione estremamente semplice, esente dagli ordinari adempimenti fiscali e costi bassi di polizze assicurative. [vedi punto successivo]
● livello di intelligenza-utile (non le funzioni gadget delle attuali concept-car) è decisamente superiori a quello degli attuali progetti. ● Integrazione dell’intelligenza del veicolo con l’intelligenza del sistema (che si basa anche su un Cloud delle intelligenze dei vari veicoli). Il Sistema di gestione del traffico “esterno” alle vetture è estremamente economico. Pur utilizzando tecnologie Consumer/Makers* (grazie ad un utilizzo innovativo di tali tecnologie) la Vettura LiteMotive è dotata di un livello di intelligenza superiore a quello delle attuali Concept car. ◊ Radar (misura le distanze) ◊ Trasponder to transpoder ◊ videocamere (con Real-Time image recogniction), ◊ GPS / Triangolazione ◊ mini-motore ibrido .. (possibile) .. per long range .. ◊ batterie sostituibili al volo ◊ sospensioni intelligenti (recupero energia, ABS-lite/regolazione assetto in tempo reale) ◊ freni elettronici (abbinati a freni tradizionali per emergenza) (1) ● Prestazioni migliori delle attuale autovetture (in Città) Se hai tempo fai sub livelloo3 ► efficienza di spostamento nel sistema definito da Lite Motive, la micro-SmartVehicle (micro-SV), pur potendo raggiungere velocità molto basse, si muove più rapidamente dei veicoli attuali: i percorsi cittadini sono coperti in una frazione del tempo impiegata da una vettura attuale (tenendo conto anche della ricerca del parcheggio, e della distanza di quest’ultimo dalla destinazione finale). Tra le altre cose, vi è un sistema di “flusso continuo” del traffico, nel quale i semafori reali sono praticamente assenti, e vi sono percorsi “suggeriti”, segnalati sul display-navigatore momento per momento (una segnaletica virtuale che è in grado di modificare le azioni della vettura). ► consumi e autonomia: i consumi sono una piccola parte dei consumi attuali delle auto elettriche (è prevista un micro-motore a combustione per caricare le batterie, in casi di emergenza); dispone di sistemi di recupero dell’energia superiori a quelli tradizionali; è in grado di ottimizzare automaticamente i consumi (ad esempio l’accelerazione può essere “guidata”: il guidatore può premere l’acceleratore al massimo ma il motore segue una sua logica di accelerazione). Ed in ogni caso la “centrale operativa”, che viene a conoscere tutti i parametri di utilizzo della vettura, premia gli utilizzatori più attenti. Sistemi di rifornimento peculiari (la vettura si mette in carica da se quando posteggiata) ed i bassi consumi la dotano di una lunga autonomia (presso box distribuiti sul territorio, le batterie possono facilmente essere sostituite al volo con altre cariche). ► efficienza nell’utilizzo degli spazi urbani e parcheggiabilità: la micro-SmartVehicle è estremamente agile (gira praticamente su se stessa), ed occupa pochissimo spazio e può parcheggiarsi da sola. Grazie alla loro auto-parcheggiabilità (la micro-SV si muove da sola senza guidatore a bordo, ed è quindi in grado di parcheggiare senza spazi intermedi), la densità di parcheggio con i micro-smartVehicle rispetto a quelle attuali è di 1 a 5 per i parcheggi lungo la carreggiata, e decisamente superiore per i “parcheggi chiusi” (i parcheggi possono ospitare più file di vetture senza spazi intermedi). Inoltre la leggerezza e la funzionalità self-parking permettono di creare “parcheggi silos” interrati adattando scantinati di edifici moderni, e dotandoli di semplicissimi elevatori. (2) ● Comfort elevato Un adaptive vehicle il cui abitacolo si adatta automaticamente all’utente: ► posto di guida personalizzato: i sedili modificano l’altezza (utile soprattutto per le persone anziate, durante l’accesso per favorire la seduta ● si adattano anche altri elementi come la lunghezza delle cinture personalizzata ● il display adotta “temi” e connessioni ai profili ed account dell’utente ● vengono “caricati” i contenuti in Cloud (musica, preferenze e contenuti del “navigatore”, ecc … ► prestazioni personalizzate: si modificano automaticamente, ad esempio: i parametri di funzionamento del motore (in funzione di necessità o piacere di guida), l’altezza da terra (modificando l’altezza delle sospensioni intelligenti). Il sistema di stabilità automatico (che coinvolge freni, sospensioni, trazione) rende la guida più efficace. (3) ● Alcune delle soluzioni dei problemi attuali ► long range battery: a differenza degli attuali veicoli elettrici di sharing, LiteMotive offre un sistema caratterizzato dai bassi consumi (grazie a leggerezza, recupero dell’energia, pannelli solari); e possibilità di cambiare batterie al volo in stazioni robotizzate; è anche possibile installare motorino a scoppio ausiliario – l’utente può essere penalizzato con tariffe più elevate per l’uso di queste modalità). Vi sono inoltre colonnine di ricarica semplici ed economiche, alle quali la Micro Smart-Vehicle si connette automaticamente (nella versione più evoluta, il veicolo si può spostare da sé – senza occupanti – per raggiungere il punto di ricarica). ► l’ecologicità elevata;: favorita da un sistema che penalizza i comportamenti meno virtuosi (consumi, comportamenti scorretti, che sono puniti con innalzamento delle tariffe o riduzioni delle prestazioni delle vetture).■ Vantaggi strategici
( vedi )■ Alcuni vantaggi del sistema LiteMotive:
( vedi )■ Fattibilità
( vedi ),■ Targets
■ Fase preliminare
■ Steps
.QUALITÀ DELLA VETTURA
targets
in-vehicle tecnologies
La Micro Smart-Vehicle LiteMotive offre sicurezza superiore per gl occupanti grazie ● alle sue caratteristiche intrinseche (meccaniche ed elettroniche), ed ● alla sua interazione con il sistema di gestione del traffico in cui essa è integrata (il Cloud Peer2Peer delle intelligenze delle Vetture, e l’”esterno” Smart Traffic Management System). Ovvero l’interazione costante con le altre autovetture, i sensori, ed il sistema di controllo del motore rendono impossibile qualsiasi collisione con oggetti o persone. La vettura dispone di un Advanced Assisted Driving che induce un comportamento “forzato” (Smart Cruising System): essa rallenta da sola nei punti critici, dispone di un sistema Avoid collision (con sensori a bordo e gestione da parte del Sistema di mobilità che conosce monitora posizione e velocità della vettura). Anche se si tenesse sempre l’acceleratore al massimo e la vettura rallenterebbe comunque (fino a fermarsi) tutte le volte che è necessario. La sicurezza degli occupanti deriva anche dalla compatibilizzazione delle vetture tradizionali che accedono alle aree del centro ed alle Green way (ai veicoli tradizionali che accedono a tali aree vengono applicati dispositivi del tipo di quelli richiesti oggi per l’accesso al centro città, o installati gratuitamente dalle Assicurazioni: ciò costringe le vetture tradizionali ad una modalità di circolazione totalmente subordinata ai nuovi veicoli elettrici).
○ economicità di acquisto: la vettura LiteMotive costa 3.000. ○ manutenzione estremamente semplice (può essere effettuata da personale con minime competenze di bricolage). Il veicolo è composto da moduli facilmente sostituibili. E l’intelligenza della micro-SV permette di avere una auto-diagnosi, cosa che facilita di molto l’intervento degli enti che gestiscono il parco vetture (la diagnosi può essere visualizzata in remoto). Inoltre le Pubbliche Amministrazione possono utilizzare loro personale “non specializzato” per la manutenzione. ○ endless durability: si cambiano facilmente i componenti – sono tutti “plug and play” (non solo la vettura, ma anche l’infrastruttura è “no obsolescence”). ○ consumi irrisori: consuma un piccola frazione delle vetture attuali, grazie a leggerezza e all’intelligenza del sistema di recupero dell’energia da freni e sospensioni, ai pannelli solari, ecc … ○ esente dagli ordinari adempimenti fiscali e polizze assicurative irrisorie (tenuto conto della sicurezza verso l’esterno).