-
● Lo dicono anche dal Parlamento Europeo: 5G accelera pandemia Covid-19
liberamenteservo.com
● Su La Testa!: CORONAVIRUS: FARMACI LETALI IN ITALIA! sulatestagiannilannes.blogspot.com
● Antonietta Gatti: «Non ci permettono di studiare il fenomeno di Bergamo» oltre
«Ci hanno detto che ci sono stati un sacco di morti da Covid-19. Ma sono scomparsi tutti i morti per infarto, per traumi, perché sono stati messi tutti nello stesso calderone. Quindi tutti quei numeri che noi abbiamo visto hanno una validità molto relativa».
Antonietta Gatti ha continuato: «Abbiamo anche visto che effettivamente il virus non è così letale, è un virus un po’ strano, molto infettivo, ma non letale. Tutti avevano detto che dava una complicanza polmonare, una polmonite interstiziale, invece poi si è scoperto che era un problema sistemico: una tromboembolia polmonare».
"Ora basta terrorismo''
Il coronavirus è davvero così mortale come sembra? A quanto pare, no. All'unisono, il microbiologo Palù, 71 anni, scienziato di fama internazionale, e l'esimio professore del San Martino si scagliano contro gli ''sciacalli del virus'' smentendo di netto gli scenari ''terroristici'' profilati nell'ultima settimana:
In Spagna, il team Medicos por la verdad ha organizzato a Madrid una conferenza stampa per chiarire quale sia il loro punto di vista.
Negli ultimi 30 giorni, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, ci sono state 8.857 persone positive al tampone. Sono tante? Sono poche?
Arrotondando per eccesso sono lo 0,015% della popolazione italiana. In pratica è positiva al tampone una persona su 6.667.
Se giochiamo 4 numeri al Lotto, abbiamo il doppio delle probabilità (una su 2.989) di fare terno.
"Secondo Clementi in Italia c'è infatti troppo allarmismo: i dati, ha detto, si riferiscono a focolai che «sono la coda di una grave epidemia, spesso sono composti da asintomatici, per cui serve attenzione ma tornando a vivere. Non ci sarà una seconda ondata, l'autunno sarà come adesso, il virus si sta adattando all'uomo,..."
Alberto Zangrillo insultato sui social per una vignetta che fotografa l'attuale situazione italiana: ci si allarma per 4 morti per Covid ma ci sono anche 438 morti per tumore
Il mondo ormai si divide in due: da una parte chi accende solo la TV e crede a tutto quello che ascolta a reti unificate, come se si trattasse di una verità rivelata; dall'altra chi vuole andare a fondo dietro ad ogni singola questione, dietro ad ogni singola frase, perché sa che i numeri ognuno li interpreta a modo suo, e che spesso dietro a quello che sembra vero si nasconde una tale quantità di contraddizioni da rendere la versione ufficiale solo una convenzione, cui si crede o non si crede più per strategia di comunicazione o per interessi di parte, che per una reale evidenza dei cosiddetti fatti.
Silver Nervuti si è fatto molte delle domande che tutti dovremmo farci per non rischiare di sprecare la nostra vita inseguendo una grande illusione di massa, vittime della manipolazione dei padroni del discorso.
E tu, queste domande te le sei fatte?
--
Silver Nervuti su Facebook @ https://www.facebook.com/silvernervuti
Capua: "I contagiati non sono malati"
Ospite di Timeline su Sky Tg24, la virologa ha spiegato di guardare “con attenzione a ciò che accade in Italia dove abbiamo ottenuto dei risultati molto importanti perché i ricoveri in terapia intensiva sono parecchio davvero molto sotto soglia". Ha poi spiegato che l’aumento del numero di positivi degli ultimi giorni è dovuto al fatto che le persone non possono essere rinchiuse nelle loro abitazioni per sempre. Siamo in estate e ovviamente ci si sposta anche per le vacanze, è bene però tenere presente che si tratta di persone contagiate, non ammalate. “Se quei contagi fossero avvenuti non tra i ragazzi ma in altre fasce di età, tra anziani e persone con fragilità, avremmo le terapie intensive piene". Ma questo fortunatamente non è avvenuto e le strutture ospedaliere non sono in emergenza.
“I numeri del #contagio in Italia, anche se tra i più bassi in Europa, sono in crescita. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza”. Con queste parole, Roberto #Speranza, Ministro della Salute, ha firmato una nuova ordinanza per fronteggiare la diffusione del #Coronavirus. Tale documento prevede la chiusura delle discoteche e l’obbligo della mascherina anche all’aperto tra le 18:00 e le 6:00 nei luoghi dove c’è rischio di assembramento. Il danno nei confronti dei gestori delle discoteche è alto, pari quasi a 4 miliardi. Siamo di fronte alla nascita di un nuovo #lockdown? È corretto limitare di nuovo i cittadini italiani e non dare priorità all’emergenza economica? A “Un giorno speciale” Stefano Molinari ne ha parlato con Fabio #Dragoni, editorialista de La Verità. Ecco le riflessioni più importanti. "Trattiamo gli italiani come se fossero persone che appena vedono un'altra persona gli saltano addosso. Tutti abbiamo interesse a stare distanti l'uno dall'altro. C'è mancanza di fiducia nei confronti degli italiani, e dei giovani in particolare, che disturba.