Presentazione del testo
“Crisi e rinascita della Società occidentale: un percorso di reale cambiamento verso un recupero del benessere perduto”
Oggi la Società occidentale è in crisi ma nessuno sembra riuscire a risolvere i problemi.
Il fatto è che si è in un punto particolarmente critico del percorso evolutivo di ogni Società, dal quale esse iniziano il loro declino.
É quindi assolutamente necessario fare qualcosa, riuscire ad avere un cambiamento di direzione per evitare il tracollo (il problema è sostanzialmente che oggi si cerca di risolvere i problemi con gli stessi metodi e strumenti che li hanno creati).
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Attenendosi alle indicazioni di Einstein (e della saggezza tradizionale) secondo il quale se ripetuti tentativi di risolvere un problema falliscono “significa che vi sono degli errori nei principi [della propria azione]” – ovvero è necessario fare un passo indietro prima agire – si analizzano a fondo i problemi della Società occidentale per cercare di comprendere quali siano le cause più profonde di essi.
LE PECULIARITÀ DELL’APPROCCIO
L’analisi si differenzia da quelle attuali per alcune peculiarità dell’approccio:
● operando non “nella teoria” ma in relazione al mondo reale. Laddove il problema delle analisi attuali è quello di rimanere nel campo delle teorie, qui ci si attiene sempre ad una analisi relativa a fatti storici (e si delineano soluzioni sempre in riferimenti a casi documentali).
Ovvero l’obiettivo è di abbandonare i preconcetti (bias ideologico) a proposito della validità “a prescindere” della modernità occidentale. E non inventare soluzioni “sulla carta”, ma seguire il metodo utilizzato per millenni per sviluppare il Progresso dell’umanità: sviluppo esperienziale nel quale non si inventano cose (nella mente di qualche intellettuale) ma si scopre cosa è necessario fare (in primo luogo osservando comprovati casi della Storia).
● ricercando le cause profonde del problema: a monte di tutto si definiscono i criteri per la valutazione della qualità di una Società, analizzando i casi in cui si sia sviluppato un reale “benessere sostenibile” materiale e morale (che abbia fornito forme di piacere che non abbiano creato significativi effetti collaterali negativi).
● effettuando una “rivoluzione copernicana” nell’analisi della società (e nella definizione di soluzioni) con una impostazione dell’analisi che ribalta i fondamenti della gran parte delle analisi attuali: il focus dell’analisi non è più sulle Istituzioni, ma è sull’Essere umano.
Ovvero si adotta la visione tradizionale nella quale il benessere è legato alla qualità delle persone e non nelle istituzioni. E di conseguenza la soluzione è nel cambiamento delle persone (un cambiamento non forzato, ma che avviene in modo spontaneo quando si ripristinano alcune modalità di vita della società tradizionale – cosa che sta già avvenendo in alcuni casi di Eco-villaggi).
● individuando le “filosofie” che hanno permesso di sviluppare un reale benessere – basandosi su testimonianze dirette ed indirette (testi).
● definendo possibili soluzioni: rimanendo aderenti alla realtà, ovvero studiando attentamente i casi di società che abbiano sviluppato un reale benessere sostenibile, si definiscono possibili soluzioni per un recupero del benessere perduto (non si inventano soluzioni – come è nell’approccio ideologico – ma le si scopre, come è nell’approccio tradizionale che ha portato al progresso millenario della vita dal Neolitico).
● adottando un linguaggio a carattere divulgativo: pur approfondendo gli argomenti ad un livello sufficiente a far comprendere la sostanzialità delle argomentazioni, il testo rimane sempre di comprensione anche per le persone “più semplici” (è allo stesso tempo un testo “for dummies” e di approfondimento .- molti sono i riferimenti di approfondimento a miei testi più complessi degli ultimi 20 anni).
ABSTRACT
Si parte dalla considerazione che a questo punto dell’evoluzione (involuzione) della Società moderna – avendo essa raggiunto il punto in cui le società complesse iniziano il loro declino – è determinante cominciare a fare qualcosa di costruttivo laddove sino ad oggi si sono sviluppate quasi unicamente critiche, contestazioni, ecc … (e si sono definite soluzioni a livello ideologico che utilizzano gli stessi metodi e strumenti che hanno creato i problemi, e che quindi non fanno che peggiorare le cose).
Per risolvere un problema è necessario individuarne le cause; e a questo fine si sviluppa una analisi approfondita della Società occidentale dai punti di vista storico, antropologico e politico.
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E per trovare soluzioni efficaci – che non siano quelle ideologiche inventate dalla mente umana senza avere alcun riferimento alla realtà – si studiano modelli di società differenti rispetto a quello occidentale moderna.
Da tale analisi risulta che un modello di società che è stato in grado di soddisfare i bisogni della popolazione (di sviluppare piaceri) – compatibilmente con le risorse disponibili e con i regimi ai quali erano sottoposti – non dando nel lungo periodo effetti collaterali significativi (perché basati su benessere sostenibile) è quello della Società tradizionale (del Villaggio).
Indicazioni importanti emergono quindi dal paragone tra tale Società tradizionale (che esiste ancora oggi in molte piccole cittadine) e la “Società moderna” (nata con l’Illuminismo, e sviluppata in occidente negli ultimi due secoli). Indicazioni che possono appunto chiarire meglio quali siano i veri problemi della Società moderna, e fornire riferimenti per la soluzione degli attuali problemi.
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L’attuale incapacità di risolvere i problemi deriva sostanzialmente dalla:
1) mancanza di una effettiva conoscenza della questione che si affronta (mancanza di comprensione di quali siano le vere cause del problema).
È necessario in primo luogo uscire dall’autoreferenzialità delle analisi, facendo un salto di qualità nello studio degli attuali problemi (e nella definizione delle soluzioni).
2) perdita della memoria dell’esistenza di alternative all’attuale modello di organizzazione della società.
Una delle ragioni per cui non si perviene ad una soluzione della crisi è infatti che oggi si pensa che il sistema di organizzazione attuale sia l’unico possibile.
Per tale ragione si analizzano con attenzione le modalità di funzionamento di modelli di società alternativi (che abbiano prodotto un reale benessere).