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Luca Bottazzi ha scritto i seguenti testi:
raccolta: OLTRE LA SOCIAL-DEMOCRAZIA
• OLTRE LA SOCIALDEMOCRAZIA [220 pp] – 1. Introduzione al Pensiero Democratico-libertario – analisi storica, antropologica e politica del pensiero social-democratico. <vedi abstract> <see Document online>
• RIFLESSIONI SULLE POSSIBILITÀ DI RIFORMA DELLA SOCIAL-DEMOCRAZIA [in sviluppo] – cosa è possibile fare per riportare la Social-democrazia sui binari della reale Democrazia? (collegato a Iniziativa riforma dal Basso). <vedi abstract>
• INTRODUZIONE ALLA DEMOCRAZIA DIRETTA: UN POSSIBILE PERCORSO DI RIFORMA DELLA SOCIAL-DEMOCRAZIA CHE PERMETTA ALLA DEMOCRAZIA EUROPEA DI USCIRE DELLA CRISI [60 pp] <see Document online>
raccolta: LA CIVILTÀ POST-MODERNA
• LA MANIPOLAZIONE DELLE MASSE [220 pp] – (vol 1&2) – L’uomo Civilizzato ha perduto le sue qualità naturali, e Politica e Mercato gestiscono la sua coscienza. <vedi abstract> <see Document online>
Handling the masses English version <Download>
• RIFLESSIONI SULLA CRISI DELLA CIVILTA’ OCCIDENTALE [212 pp] – Introduzione all’analisi dei vari aspetti della crisi della modernità. <vedi abstract>
• LA CIVILTÀ DELLE IDEOLOGIE [in sviluppo < contatta > ] – Lo sviluppo delle strategie ideologiche dalle loro origine nell’antichità. <vedi abstract>
• LE LEGGI DEI CICLI SOCIALI [in sviluppo] – una attenta analisi delle fasi ricorrenti nello sviluppo delle Civiltà, per interpretare in modo corretto il presente e non incorrere negli stessi errori del passato. <vedi abstract>
• LA “SLOW AGE”: ALTERNATIVE ALLA MODERNITÀ [bozze] – Andiamo verso una società basata sul recupero delle qualità tradizionali, in primo luogo, dal recupero del “fattore umano” dell’esistenza. <vedi abstract>
• VERSO IL MERCATO 2.0 (le nuove Strategie di mercato) [bozze] <vedi abstract>
raccolta: Politica 2.0 / Iniziativa Riforma dal Basso
• IRDB: INTRODUZIONE (50 pp) – Iniziativa Riforma dal Basso: Una riforma della Democrazia europea che si sviluppa attraverso una politica radicalmente innovativa, dal basso e dall’‘ultra-locale”. <vedi abstract> <see Document Online>
• VERSO UNA NUOVA DEMOCRAZIA (140 pp) – riflessioni sulla Democrazia moderna e progetto per una riforma sostanziale verso una reale Democrazia partecipativa <vedi abstract> <see Document online>
• MANIFESTO PER UN MOVIMENTO DEI CITTADINI (21 pp) – Analisi del ruolo di in Movimento politico: i Principi di funzionamento da ripristinare, ed i problemi degli attuali Movimenti politici. <vedi abstract> <see Document Online>
• LINEE GUIDA PER UN PROGRAMMA POLITICO (13 pp) – strategie alternative alla politica attuale. <vedi abstract> <see Document Online>
• Spending Review Partecipata – uno strumento con il quale i Cittadini possono sviluppare una analisi approfondita e completa delle spese effettuate dalla PA per la gestione del territorio. <vedi abstract> <see Document Online>
• Urbanistica Partecipata – Urbanistica Partecipata è una iniziativa di IRDB (legata ad una Piattaforma Web ad hoc) che permette ai Cittadini di partecipare alla Amministrazione pubblica. <vedi abstract> <see Document Online>
• Iniziativa: RAPPRESENTANZA 2.0 (13 pp) – un nuovo modello che vincola il Rappresentante alla volontà degli elettori; ed una piattaforma Web che permette ai Cittadini di interagire con il Rappresentante. <vedi abstract> <see Document Online>
• Piattaforma OGP (soluzione web) La piattaforma Web OGP consta di un insieme di strumenti che permettono alle persone di aggregarsi attorno ad una “Causa”. Dispone di funzionalità innovative che facilitano la gestione dei Gruppi di lavoro, e di attività “politiche” o si servizi sul territorio. <vedi abstract>
• FONDAZIONE PER UNA CULTURA DEMOCRATICA (e Università Online) (21 pp) – Ad essa è collegata una SCUOLA DI PENSIERO DEMOCRATICO, una sorta di Università Online all’avanguardia. <vedi abstract>
• ANALISI DELLA DEMOCRAZIA DIGITALE – una riflessione generale con la quale si individuano Principi, Modelli e Strumenti della Democrazia digitale. < richiedi documentazione >
raccolta: Progresso sostenibile
• SVILUPPO SOSTENIBILE (in sviluppo) – una via di superamento della crisi alternativa a quella dell’austerità (opposto, a livello ideologico, a quella proposta da movimenti come Decrescita felice). <vedi abstract>
• PROGETTO COMUNITA’ URBANE AUTOGESTITE E STUDI PER UNA VITA SOSTENIBILE (19 pp) – Studi sulle modalità dell’abitare la Città. E sulla sostenibilità delle Tecnologie. <vedi abstract>
raccolta: Progetti Società 2.0
• SMART CITIES (brochure: 13 pp – testo: 130 pp) – un nuovo paradigma delle Smart Cities, basato, in primo luogo, su una nuova Vision, che rende realmente sostenibili le Soluzioni. <vedi abstract>
• MOBILITY 2.0 / LiteMotive (introduzione: 33 pp) – Un Progetto per la Mobilità sostenibile dotato di grande vantaggio competitivo rispetto a quelli attuali. <vedi abstract> <SEE SITE>
• Soluzioni per un CONSUMISMO 2.0 (bozza) – nuove modalità di acquisto e di scambio beni organizzate dal basso, nuove forme di servizio organizzate direttamente dagli user, ecc …). <vedi abstract>
• Soluzioni Urban Life 2.0 (bozza) – nuove forme di servizi per il territorio e di aggregazione sociale. < richiedi documentazione >
• OPEN MEDIA: Web TV & Web Journal (nuove forme di comunicazione, Web TV+Quotidiano Online gestito dagli User, Agorà: dibattito politico multimediale tra User ed Istituzioni, ecc …). <vedi abstract>
• Piattaforma Servizi Web – che costituiscono contemporaneamente un business e un “servizio sociale”. <vedi abstract>
raccolta: SENTIERI
Documenti che raccolgono • studi di Psicologia e di Culture olistiche: in primo luogo sulla la coscienza dell’uomo e sui meccanismi di malattia/guarigione (psichica e fisica). <vedi abstract>
altri documenti
• Analisi della Democrazia digitale (bozza) analisi sul fallimento della prima fase di Democrazia digitale, e studi sulla possibilità ridefinire la transizione
• Progetto sussidiarietà (bozza) < richiedi documentazione >
ABSTRACTS
OLTRE LA SOCIALDEMOCRAZIA – 1. INTRODUZIONE AL PENSIERO DEMOCRATICO-LIBERTARIO
La Social-democrazia è arrivata ad un punto si switch del suo processo evolutivo dal quale essa comincia il suo declino. Il problema è che la Social-democrazia è minata alle fondamenta da alcuni “difetti di fabbrica” che le impediscono di risolvere i suoi problemi attuali. Si analizzano, dai punti di vista storico, antropologico e politico, le questioni di ambito teorico e gli aspetti operativi della Social-democrazia. Peculiarità del testo è di essere concepito in una “dimensione divulgativa”. < scarica doc. – 165 pp > <<torna a inizio>>
RIFLESSIONI SULLE POSSIBILITÀ DI RIFORMA DELLA SOCIAL-DEMOCRAZIA
Si affronta l’argomento “cosa fare per riportare la Social-democrazia sui binari della reale Democrazia?”. Ci si spinge a delineare alcune ricette innovative di politica (nuove modalità di azione basate su nuovi strumenti come quelli definiti in Iniziativa Riforme dal Basso). < in sviluppo – contatta per info > <<torna a inizio>>
LA MANIPOLAZIONE DELLE MASSE 1
(anche: “La gestione del consenso”; “La Civilta’ della Paura”) [300 pp]
Si analizza la crisi della Civiltà in quanto prodotto di un particolare funzionamento della Coscienza umana “civilizzata”: la Coscienza di un essere umano che ha affidato in funzionamento della sua mente ad una parte limitata del suo Cervello (il mondo delle Idee), e vive in una condizione “ideologizzata” nella quale esso ha perduto gran parte della sua umanità (delle sue caratteristiche originarie, “di fabbrica”), interrompendo in questo modo il processo evolutivo della sua Civiltà (ed essendo la sua Civiltà quella dominante, in questo modo si produce una decadenza della Società civile globale).
L’uomo “civilizzato” ha creato la Società di massa nella quale esso, avendo perduto gran parte delle sue facoltà “naturali”, deve essere “gestito dall’alto”: dai metodi di gestione della massa basati sulla forza e sull’autorità, si è passati a metodi più sofisticati fondati sulla cosiddetta “egemonia culturale”; e poi, gradualmente ai metodi più sottili basati sulla manipolazione delle coscienze.
L’attuale Era è caratterizzata dalla paura; ed oggi Politica e Mercato hanno imparato a far leva sulla paura per dirigere la coscienza delle persone (sono le tecniche utilizzate dai servizi segreti manipolare la mente dei killer).
E la coscienza dell’uomo moderno è confinata nella Bolla della ragione (termine creato dai dissidenti Sovietici che per primi entrarono in contatto con tale dimensione).
Si tratta della bolla mentale delle Ideologie, un sonno della ragione nel quale prevale sulla reale conoscenza del mondo un idealismo astratto, una condizione caratterizzata da fenomeni conosciuti come: egemonia culturale, pensiero unico, politica come demagogia, moralismo del “politically correct”, relativismo morale sulla quale si basano l’agit-prop (popaganda Social-democratica) che, dopo gli anni ‘50, il Marketing moderno (dell’acquisto d’impulso).
< scarica doc. – 200 pp > Handling the masses English version <Download> <<torna a inizio>>
LA CIVILTÀ DELLE IDEOLOGIE [in sviluppo]
Approfondimento di alcuni argomenti trattati ne La manipolazione delle masse: le cause delle attuali strategie di consenso, che nascono nell’antichità e sono state poi messe a punto nella loro versione attuale dal Socialismo reale della prima metà del ‘900, e quindi studiate dall’occidente ed utilizzate nella attuali strategie Politiche e di Marketing (la persuasione occulta dell’”acquisto d’impulso”).
Una dimensione che Salamov dal gulag descrive come “imbroglio organizzato”: una sorta di Sindrome di Stoccolma, nella quale tutti si sottomettono “volontariamente” al Tiranno.
Ed una analisi dei “grandi equivoci” si cui si basa l’attuale Cultura della “non-conoscenza”; e delle strategie dell’Ideologia Socialista da Togiatti a Veltroni-Obama.
Altri sull’argomento della dimensione ideologica della società attuale vi sono anche, tra gli altri: ● LO SCENARIO GEOPOLITICO ATTUALE [in sviluppo] L’ascesa delle Ideologie sotto nuove forme (e le “Coalizioni ideologiche” che stanno cambiando lo scenario geopolitico globale). ● Storia e consapevolezza (La conoscenza della storia ci permette di avere una consapevolezza civile, di interpretare la realtà e la possibilità di superare i momenti critici).
< in sviluppo – contatta per info > <<torna a inizio>>
RIFLESSIONI SULLA CRISI DELLA CIVILTA’ OCCIDENTALE (Il difetto nel manico)
Un lavoro, introduttivo all’analisi dei vari aspetti della crisi della modernità., basato sull’idea che si stia vivendo il risultato di una aberrazione endemica del Progresso moderno. Una riflessione sulle premesse della nostra Civiltà, sugli elementi fondanti del Pensiero razionale e sulle caratteristiche peculiari della Psiche dell’uomo moderno.
Si individuano i problemi della nostra Civiltà nello sviluppo di una Cultura astratta che ha perso di contatto con la sostanzialità delle cose; che ha allontanato l’uomo da se stesso (il problema di base è nella scarsa consapevolezza di sè dell’uomo moderno); ed ha impoverito il Sapere reale dell’umanità.
Si analizzano inoltre: i caratteri negativi della nostra Civiltà – gli inganni della nostra Cultura – le peculiarità della nostra Cultura (si effettua un confronto con le culture non-occidentali) – le peculiarità dell’Ego moderno
Una parte è dedicata all’impasse evolutiva della nostra Civiltà (l’incapacità della nostra Società ideologizzata di evolversi).
< scarica doc. – 212 pp > <<torna a inizio>>
Tra gli altri testi sulla crisi della modernità: ● Il binario morto della scienza moderna.
LE LEGGI DEI CICLI SOCIALI
La Storia delle varie Civiltà dell’uomo ci mostra che nel loro sviluppo (e declino) vi sono fasi ricorrenti (che, nella loro essenza, continuano a ripetersi). Una attenta analisi dello sviluppo delle Civiltà, come ci dimostrano autori come Sarkar e Batra, può fornire una chiave di lettura per interpretare il presente (ciò permette di inquadrare le cause più profonde degli attuali problemi e, per lo meno, non incorrere negli stessi errori del passato).
< in sviluppo – contatta per info > <<torna a inizio>>
“LA SLOW AGE”: ALTERNATIVE ALLA MODERNITÀ [bozze]
All’attuale Società del Progresso razionale (del perseguimento di Valori non-più-umani) si sostituirà gradualmente lo sviluppo di una nuova Civiltà che sarà caratterizzata, in primo luogo, dal recupero del “fattore umano” dell’esistenza, e dallo sviluppo di una nuova cultura del profondo (l’uomo cercherà di ritrovare se stesso).
Dalla Cultura determinista e “ridotta” si passerà gradualmente alla Cultura olistica originaria dell’Uomo. Vi sarà un recupero di alcuni aspetti dell’esistenza trascurati nell’ultimo secolo, ed emergeranno nuovi (e nello stesso tempo antichi) Valori: Sostenibilità, Compassione ed una Globalizzazione di un nuovo genere (rispetto alla “Mondializzazione” del Mercato perseguita ora).
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VERSO IL MERCATO 2.0 (le nuove Strategie di mercato) [bozze]
(le considerazioni presenti in questo documento sono sviluppate in base alla mia esperienza di imprenditore New Economy, con una azienda di Web Consulting)
Una analisi del mercato che individua il fattore comune delle crisi ricorrenti (trasformazione di un “Mercato di imprenditori” nel “Capitalismo finanziario”, che con il “compromesso storico” operato da Roosevelt e Keynes ha adottato il pensiero “socialista”), e ne individua la probabile evoluzione. Una evoluzione che si rintraccia oggi, in nuce, in alcuni trend attuali, con i quali si tenta di riportare il “fattore umano” all’interno del nostro sistema Società-Mercato.
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“raccolta”: Sentieri
Documenti che raccolgono studi di Psicologia (legati alle Discipline olistiche, sono il prodotto di colloqui con ricercatori del settore – Medici, Psicologi e Terapeuti ed Istruttori di Discipline olistiche). Studi che hanno portato alla organizzazione di alcune serie di Conferenze, ed alla produzione di alcuni DVD sull’argomento.
Alcuni titoli: <> LA COSCIENZA DELL’UOMO E I MECCANISMI DI MALATTIA/GUARIGIONE (Psichica e Fisica) ~ Il funzionamento della mente ~ pensiero/emozione/sentimento ~ I ruoli del bisogno/desiderio, del dolore, del piacere, ~ la “programmazione culturale” che si sovrappone alla programmazione biologica (le Ideologie e la programmazione emozionale) ~ il meccanismo del confitto ~ i processi terapeutici ~ i progresso apportati dalla Psicogenealogia, dalla Psico-neuro-endocrino-immunologia nella Scienza moderna
<> IL RISVEGLIO ALLA REALTA’ ~ “La mente mente” ~ la Personalità come Identificazione ~ il processo di scelta ~ i livelli di coscienza e gli stati d’animo ~ le fasi evolutive dell’uomo ~ il Processo creativo
Sull’argomento ho prodotto molti altri testi brevi.
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“INIZIATIVE” POLITICA 2.0
IRDB
IRDB: INTRODUZIONE
(50 pp) Le caratteristiche fondamentali di IRDB ● Perché una riforma dal basso? ● Una nuova forma di Politica ● L’eventuale ruolo di un partito come supporto alla New Politics ● Le fasi di coinvolgimento dei Cittadini ● Esempi di Politica dei Cittadini (di “riforme dal basso”
< scarica doc. – 50 pp > <<torna a inizio>>
IRDB: VERSO UNA NUOVA DEMOCRAZIA
(140 pp): Riflessioni sulla Democrazia moderna: una nuova via alle riforme.
INTRODUZIONE ● Analisi della situazione attuale; in che direzione andare ● Quali sono i problemi della democrazia attuale? <> Le caratteristiche della Democrazia partecipativa (partecipatività e località) <> La “corretta informazione” come qualità di base della Democrazia
Un percorso alternativo alla Riforma della Democrazia europea ● I modelli applicati (una riflessione): Federalismo 2.0:il nuovo modello di Democrazia partecipativa <> Quali sono i problemi specifici da risolvere? <> Le opportunità offerte alle nuove tecnologie ● Cosa si propone (di fare, in pratica) ● Il programma: linee d’azione le due fasi di sviluppo del programma
PROGETTO DEMOCRAZIA DEI CITTADINI A LIVELLO LOCALE ● Lo sviluppo di un nuovo percorso di partecipazione <> Le circoscrizioni
< scarica doc. – 140 pp > <<torna a inizio>>
PROGETTO COMUNITA’ CITTADINE AUTOGESTITE
Studi sulle modalità dell’abitare la Città. E sulla sostenibilità delle Tecnologie.
In particolare si delinea un nuovo tipo di Comunità urbana che possa superare i limiti delle forme attuali (es.: “Comunità contrattuali”): una tipologia che permetta ai Cittadini di creare tali comunità in situazioni preesistenti (che possa essere applicata in qualsiasi area della Città, poiché tale tipo di Comunità può convivere con la “gestione Istituzionale” attuale del territorio); una tipologia che renda quindi le Comunità urbane alla portata di chiunque (che estenda, ad esempio, la partecipazione ai non proprietari).
Il documento propone inoltre alcuni progetti-corollario, mirati a rintracciare nuove modalità di vita urbane più vicine alle reali esigenze dell’uomo (l’idea è di ripristinare la condizione originaria dell’uomo di capacità di auto-gestione della sua esistenza). In particolare, per ciò che concerne l’aspetto “ingegneristico” della vita (tecnologico), ci si occupa di definire un percorso di recupero delle “Tecnologie basiche”: ovvero di ripristinare quelle conoscenze che permettevano all’uomo di sviluppare da sé materiali e attrezzature (nella modalità “tradizionale”, ovvero pre-industriale – e “proto-industriale”).
< scarica Introduzione > <<torna a inizio>>
STUDI PER UNA VITA SOSTENIBILE
Si delinea una via alla soluzione del problema della crisi economica alternativa a quella dell’austerità (non coincidente, a livello ideologico, con quella proposta da movimenti come Decrescita felice).
[ in sviluppo – richiedi documentazione ] <<torna a inizio>>
OPEN GOVERNMENT PLATFORM
Una piattaforma Web per lo sviluppo di
Iniziative di Cittadini in modalità innovative
Open Government Platform è un Social Network • molto differente dagli attuali Facebook, Google+, Tweeter, MeetUp, ecc … A differenza di tali Siti, privi di veri strumenti di organizzazione delle attività, e dedicati prevalentemente ad una “comunicazione emotiva”, in OGP i Cittadini • possono facilmente (con modalità ed interfaccia utilizzabili anche da utenti tecno-analfabeti) organizzare “gruppi di lavoro” (Associazioni di persone), attivare canali mediatici e attività sul territorio.
In particolare con OGP è possibile creare Iniziative dal basso (Comitati di attività politica, Servizi sul territorio, ecc ….) in modo semplice ed efficace (sono di facile attivazione e gestione anche per persone tecno-analfabete). Iniziative che rendono i Cittadini gli artefici del cambiamento.
OGP è una piattaforma integrata nell’Iniziativa Riforma dal Basso, che definisce, appunto, un percorso di riforma della Democrazia che si sviluppa attraverso una forma di politica radicalmente innovativa, la quale si basa sull’idea che per riformare la Democrazia sia necessario in primo luogo recuperare qualità sociali (e “politiche”) che si sono perdute per strada: fondamentalmente la Consapevolezza “politica” dei Cittadini e la capacità di fare per soddisfare i propri bisogni. E che ciò possa avvenire solo attraverso un percorso pratico di partecipazione dei Cittadini, dall’immediato, a forme di “politica dal basso” (cosa possibile, come viene indicato in IRDB, grazie ad alcune opportunità offerte dalle Leggi attuali).
In OGP sono previste due generi di Iniziative:
– “Movimentismo”: OGP permette di creare facilmente Associazioni di cittadini aggregate attorno ad una “causa” comune – in questo caso esse operano prevalente in modo “critico”, “di opposizione” nei confronti delle Istituzioni.
– attività “costruttive” ; di due tipologie differenti: di government: (forme di eGovernment indipendenti dalle istituzioni, o “partecipato”); “servizi pubblici”. <<torna a inizio>>
il livello movimentismo
Per quanto riguarda le attività legate al “movimentismo”, la Piattaforma OGP permette di produrre una analisi critica, circostanziata e dibattuta, degli aspetti specifici della Pubblica Amministrazione (è un passaggio indispensabile che permette ai Cittadini sia di creasi una consapevolezza di quali siano i reali problemi delle nostre Istituzioni, sia di fare una efficace opposizione alla Politica istituzionale).
E di creare e gestire in modo ottimale veri e propri “micro-movimenti”: OGP offre tutti i supporti del caso, come applicazioni necessarie per g • estire i vari step di sviluppo delle Iniziative: ● fase di “lancio” della causa, con la pubblicazione della proposta dell’Idea per aggregare persone: OGP permette di esporre in modo chiaro e circostanziato “il problema” (o l’Idea), e quindi di coinvolgere le persone per portarle ad “iscriversi” all’Iniziativa. ● fase di gestione: gli utenti dispongono di strumenti di documentazione, progettazione, sviluppo di campagne online (e “nel mondo reale”), organizzazione eventi, amministrazione del Movimento, interazione con il territorio (come Dibattiti online, Petizione, Sondaggio/Referendum, donazioni, gestione di lavoro volontario).
OGP offre inoltre “Guide” per la creazione e la gestione dei Gruppi e per lo sviluppo dei progetti (e, tra le altre cose, per attribuire alle Associazioni così nate valore Legale).
Con la Piattaforma OGP è possibile creare e gestire in modo semplice (è alla portata di persone tecno-analfabete) anche tipologie di Canali media molto efficaci, dalla Web TV di quartiere al Giornale Online (ma anche Quotidiani di livello nazionale, Web Radio, ecc … ).
Tali strumenti presentano particolari versioni che permettono, tra le altre cose, di creare online: Conferenze e Convegni, Corsi interattivi, Meeting.
OGP offre alcuni strumenti “critici” specifici, come quello di Spending review dal basso locale, con il quale è possibile sviluppare una analisi approfondita e completa delle spese effettuate dalla PA per la gestione del territorio, affinchè i Cittadini possano valutare il rapporto costo/beneficio dell’Opera per sollevare obiezioni circostanziate (soprattutto per i cantieri non ancora aperti): in questo modo si possono facilmente individuare gli attuali ingenti sprechi, ed individuare la “catena” di responsabilità relativa ad ogni spesa; in modo simile i Cittadini possono monitorare le attività di eGovernment locale (consigli comunali e di circoscrizione). Ma anche proporre eventuali alternative più funzionali e/o economiche. Nella versione più avanzata si arriva ad un vero “Bilancio di Quartiere” creato dal Cittadini.
il livello “costruttivo”
Oltre alla modalità “opposizione” (livello “critico”), in OGP è possibile sviluppare una modalità “costruttiva”, fatta di attività che producono, a livello sociale, risultati concreti ed efficaci. Sviluppata “in parallelo” con le attuali attività di government o di servizi pubblici.
Questo ambito di attività (che manca alle attuali forme di movimentismo) risulta essere determinante nel per permettere alle persone di acquisire una coscienza sociale; ed una consapevolezza della possibilità di fare in prima persona, dal basso, ciò che oggi è demandato alle Istituzioni.
In questo modo, tra le altre cose, si incrementano le facoltà critiche dei Cittadini poiché essi, entrando in esperienza diretta di government ed amministrazione, possono comprendere molto meglio i problemi dell’operato delle PA (possono comprendere molto meglio cosa non funziona, e quali sono le cause a monte, del servizio di cui stanno fruendo) E possono inoltre concepire servizi alternativi a quelli attuali.
Questa modalità è estesa anche al Government. Con OGP i Cittadini possono creare forme di government in parallelo con le Istituzioni. Si tratta di una forma New politics (una “Politica per progetti”) particolarmente efficace per il fatto che: ● le azioni prodotte da OGP sono in osservanza delle Leggi attuali ● le opinioni dei Cittadini sono “certificate” ● le forze politiche non possono non accettare la volontà dei Cittadini espressa in tali modalità (sarebbero punite nelle successive elezioni) ● in tale nuova forma di politica viene coinvolta la maggioranza dei Cittadini, poiché si tratta di Cause universali, bi-partisan – ed in tale percorso si sostituisce la condizione di austerità prodotta dalle attuali riforme con un percorso di reale soddisfazione dei bisogni.
Come per l’ambito relativo al movimentismo, in questo ambito la piattaforma OGP fornisce il supporto per ogni fase di sviluppo dell’Iniziativa: dalla raccolta delle istanze sul territorio e creazione di gruppi di lavoro per la progettazione, alla amministrazione del servizio).
Parallelamente a OGP sono stati sviluppati progetti di altri strumenti che riguardano altri aspetti meno “politici” ma sempre finalizzati a migliorare la qualità della vita nella comunità sociale. Tra gli altri: di tipo • Consumismo 2.0 (ad esempio: Gruppi di Acquisto, “elenco prodotti” di qualità: mappa dei prodotti di qualità e convenienti nei vari supermercati/mercati, compilato dagli utenti) – per la • Scuola (permette di gestire le Scuole dal basso, dando maggior peso ai genitori, e permettendo di creare nuove forme di materiali didattici, da contenuti alternativi ed più economiche di quelli attuali) – per effettuare • Class Action – per la • Sicurezza sociale (monitoring del territorio, divulgazione dei processi di truffa in corso, mappatura delle zone critiche). Ed, tra soluzioni, Utility sociali come la • mappa di Oggetti rubati/smarriti (cappellino smarrito o auto/moto abbandonata).
Altre declinazioni di OGP
Parallelamente a quanto indicato sopra, contatti con la pubblica Amministrazione hanno permesso di sviluppare strumenti che si pongono come miglioramento delle attuali attività istituzionale della PA nella gestione dei servizi e infrastrutture (vedi, ad esempio, • Circoscrizione 2.0).
Inoltre l’infrastruttura OGP è utilizzabile anche da Movimenti e Partiti che vogliano, innovandosi, rendere più efficace la loro attività: sia nella gestione interna, sia nella interazione con i Cittadini (vengono notevolmente migliorati, tra gli altri, aspetti come l’interazione con i Cittadini nei Gazebo, il volantinaggio, il dialogo interno, i Congressi, i Gruppi di lavoro interni – che divengono, quando opportuno, “partecipati”).
Si ricorda che, grazie ad OGP, con Iniziativa riforma dal Basso è possibile sviluppare alcuni modelli di Nuova Politica.
Alcuni attuabili nell’immediato (sviluppati in base all’attuale Legislazione)
La forma di New Politics più completa (attuabile nell’immediato) è quella di Rappresentanza diretta nella quale il Rappresentante di Cittadini è vincolato alla volontà degli elettori [scarica “Rappresentanza 2.0” da www.lucabottazzi.com]
Ma IRDB definisce anche forme di Governo locale ombra, che operano in modo indipendente dalla Istituzioni, ma che possono interagire con esse sia a livello di monitoraggio, sia a livello di “pressione” (grazie agli strumenti di referendum “parallelo”).
La Piattaforma OGP favorisce inoltre forme di Government ed Amministrazione partecipate Istituzionali (previste dalla Legge), sia come monitoraggio (es.: pubblicazione efficace e dibattuta degli Open Data della PA), sia come partecipazione effettiva dei Cittadini.
< scarica introduzione > <<torna a inizio>>
PROGETTO POLITICA 2.0
FONDAZIONE PER UNA CULTURA DEMOCRATICA
(e Università Online)
Una Fondazione finalizzata a creare le basi per un processo di reale riforma della Democrazia verso una dimensione maggiormente Libertaria: la quale opera come centro studi per una nuova politica la quale: ● produce un corpus organizzato di cultura politica democratic-/liberale ● indica nuove modalità di sviluppo della Poltica ● indica possibili vie di sviluppo di programmi politici di governo specifici (come istituto privato di statistiche e rating).
Ad essa è collegata una
• SCUOLA DI PENSIERO DEMOCRATICO
che in primo luogo raccoglie e “sistemizza” il Pensiero democratico finora espresso dall’uomo. E quindi approfondisce gli aspetti relativi alla Democrazia dei Cittadini non ancora sufficientemente sviluppati (è anche una sorta di Università Online all’avanguardia sia come contenuti che come modalità di fruizione).
< vedi scheda > < scarica doc. (21 pp) > <<torna a inizio>>
MANIFESTO PER UN MOVIMENTO DEI CITTADINI
Analisi del ruolo di in Movimento politico: quali sono i Principi di funzionamento da ripristinare affinchè esso possa effettivamente conseguire risultati (e non incorrere in una deriva ideologica). Quali sono i problemi degli attuali Movimenti politici.
< vedi scheda > < scarica doc.(21 pp) > <<torna a inizio>>
LINEE GUIDA PER UN PROGRAMMA POLITICO
(13 pp) Un Programma di New Politics in quanto Politica dei Cittadini – una nuova forma di Partito (aggregatore di micro-movimenti; e di altri partiti attorno ad una piattaforma bi-partisan) – strategie di Politica “convenzionale”: chiusura del debito, Regime fiscale radicalmente nuovo, ecc …
Un recupero dell’Economia reale, e una nuova dimensione del lavoro dipendente.
< vedi scheda > < scarica doc.(13 pp) > <<torna a inizio>>
RAPPRESENTANZA 2.0
Si definisce un nuovo modello nel quale il Rappresentante è vincolato, nella sua attività politica, alla volontà degli Elettori con un Contratto di valore legale, ed in casi estremi, è costretto a rimettere il suo mandato nelle loro mani.
Una Piattaforma Web fornisce gli strumenti per sviluppare queste attività.
< scarica doc. (13 pp) > <<torna a inizio>>
PROGETTI DI INNOVAZIONE
( Smart Cities ed altri Progetti )
Luca Bottazzi ha sviluppato alcuni Progetti derivanti dalla sua esperienza professionale di Consulente di Strategie aziendali (legate all’introduzione dell’informatica in azienda) ed Imprenditore (Web Agency).
Si tratta di progetti relativi ad ipotesi di miglioramento della attuale Sistema di vita occidentale: Democrazia 2.0 (eGovernment dal basso, sistema innovativo di Dibattito Aperto tra i Cittadini, strumenti per la creazione di Associazioni di Cittadini che sostituiscano gli attuali Partiti, ecc …), Consumismo 2.0 (nuove modalità di acquisto, e di scambio beni, organizzate dal basso; nuove forme di servizio organizzate direttamente dagli user; ecc …), Open Media (nuove forme di comunicazione; Web TV+Quotidiano Online gestiti dagli User; Agorà: dibattito politico multimediale tra User ed Istituzioni, ecc …) <vedi più avanti :: “Piattaforma WEBTV 2.0” e “Quotidiano di nuova concezione (cartaceo e Web)”>, Urban Life 2.0 (nuove forme di servizi per il territorio e di aggregazione sociale, tra i quali: strutture per una nuova vita cittadina, nuove forme di mobilità urbana – compreso un nuovo veicolo radicalmente innovativo <vedi più avanti: LiteMotive>).
In particolare, legato a Iniziativa riforma dal Basso, il Progetto Circoscrizione Online, u n Progetto “tecnologico” per una transizione morbida verso fruizione online delle attività della Circoscrizione <vedi più avanti>.
SMART CITIES
Una serie di progetti che definiscono un nuovo Smart approach per le strategie delle Smart City. Contenuti, tra gli altri:
1) riflessioni e sulle questioni che hanno portato le attuali strategie in una fase di stallo
2) • definizione di una strategia generale per le Smart Cities (basate, in primo luogo, su una nuova Vision di come, in base ai nuovi trend sociali ed all’emergere di nuove tecnologie consumer, sarà lo scenario nell’immediato futuro delle Città. Si definisce un nuovo paradigma delle Smart Cities che rende realmente sostenibili le Soluzioni (indipendenti dai finanziamenti, in grado di produrre reale soddisfazione delle persone e quindi anche consenso elettorale).
3) • definizione di progetti specifici per le Smart City.
Una sezione a parte è dedicata a soluzioni nella nuova modalità Open Source Hardware (Mobilità, Energia, ecc…)
< scarica Brochure (13 pp) – scarica Documento (130 pp) > <<torna a inizio>>
MOBILITY 2.0 – LiteMotive
Un Progetto per la Mobilità sostenibile che si pone, a livello globale, con una grande vantaggio competitivo rispetto a quelli attuali, essendo esso radicalmente nuovo rispetto a quelle attuali in ognuna delle sua 4 componenti specifiche: • vettura elettrica low cost, con componenti altamente innovative, sebbene molto economici che ha, nel traffico cittadino, comfort e prestazioni paragonabili a quelle di una vettura normale. La vettura è integrabile in un ● • sistema car share : totalmente innovativo; che risolve problemi del car-share attuale come quello di ridistribuzione della flotta, ricarica delle batterie, e molto altro. ● • Sistema di gestione del traffico low cost, Open Source, adotta standard Hw e Sw consumer, che non ha bisogno di infrastrutture. ● ‘ • Piano di mobilita‘ “rivoluzionario” che definisce un nuovo sistema di regole della Mobilità (applicabili grazie alle Soluzioni tecnologiche apportate dal Progetto), nel quale si delinea una “Città senza auto”, ovvero un nuovo modo di vivere gli spazi urbani (è particolarmente appetibile per le PA locali).
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CONSUMISMO 2.0
Consumismo 2.0 (nuove modalità di acquisto e di scambio beni organizzate dal basso, nuove forme di servizio organizzate direttamente dagli user, ecc …), Open Information (nuove forme di comunicazione, Web TV+Quotidiano Online gestito dagli User, Agorà: dibattito politico multimediale tra User ed Istituzioni, ecc …), Urban Life 2.0 (nuove forme di servizi per il territorio e di aggregazione sociale, tra i quali: strutture per una nuova vita cittadina, nuove forme di mobilità urbana – compreso un nuovo veicolo radicalmente innovativo).
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CIRCOSCRIZIONE ONLINE
(o Circoscrizione 2.0)
Un Progetto “tecnologico” per una transizione morbida verso fruizione online delle attività della Circoscrizione (Comunicazione & Servizi e Attività Politico-amministrativa).
Un Sistema semplice da realizzare, di facile gestione, in grado di apportare innumerevoli e sostanziali vantaggi tanto alla Circoscrizione quanto ai Cittadini: nella gestione dei processi interni, nelle modalità di erogazione dei Servizi e di partecipazione dei cittadini alle attività politico-amministrative della Circoscrizione.
Il Sistema, affinchè possa essere realizzato nel contesto attuale, è progettato per poter essere • totalmente indipendente dagli attuali Siti istituzionali, ma per poter essere con essi totalmente integrati (in questo modo può funzionare “in parallelo” con i servizi attuali, potenziando sia le attività online che quelle tradizionali). < richiedi documentazione > <<torna a inizio>>
Open Media: Piattaforma WEBTV 2.0
Soluzione per la gestione di una Web TV concorrenziale con la TV broadcast (è la “Nuova televisione”) che può essere gestita anche da comunità di Utenti, e che propone nuove tipologie di format interattive che possono generare forme di dibattito “documentato” (sono multi-formato) estese nel tempo [già apprezzata da operatori del settore come La Stampa]. La piattaforma può essere realizzata con investimenti minimi, basandosi su strumenti OpenSource.
La piattaforma prevede alcune declinazioni: Scuola multimediale interattiva (Università Virtuali) e Expo Virtuali. < richiedi documentazione > <<torna a inizio>>
Open Media: Web Journal – Quotidiano di nuova concezione (cartaceo e Web)
Un “Quotidiano” di nuova concezione radicalmente innovato (abbinato ad un Web TV): un Giornale settimanale (cartaceo e online) che permette al lettore di avere un quadro della situazione nazionale e mondiale con una unica lettura settimanale (è dotato di sezioni “rassegna stampa” nazionale ed estera, commenti di personaggi importanti, ecc .. – è abbinato ad una versione quotidiana online per le breaking news). Un valore peculiare è rappresentato dalla disponibilità di knowledge base direttamente collegate alle parole chiave dell’articolo (suddivisa per temi Geografia politica, Personaggi famosi, Eventi storici, ecc …). < richiedi documentazione > <<torna a inizio>>
Piattaforma di Servizi Web 2.0
Per servizi di nuovo tipo (Consumismo 2.0) che costituiscono contemporaneamente un business e un “servizio sociale”, che utilizzano il Web e i nuovi strumenti come Smartphone e iPad (es.: per organizzare una “spesa intelligente”, e gruppi di acquisto, per indire Class Action, ecc …). < richiedi documentazione > <<torna a inizio>>
PIATTAFORME DI POLITICA 2.0
Spending Review Partecipata
Iniziativa Riforma dal Basso offre uno strumento particolarmente efficace per (1) permettere alle persone di costruirsi una “coscienza critica”; e per (2) costituire una opposizione “sostanziale” (documentata in modo irrefutabile) alla attuale gestione della Pubblica Amministrazione: il Sito Spending Review Partecipata.
Si tratta di una piattaforma con la quale è possibile sviluppare una analisi approfondita e completa delle spese effettuate dalla PA. Grazie ad essa i Cittadini (riuniti in team dei quali possono far parte anche esperti in ambiti specifici) possono valutare il rapporto costo/beneficio delle Opere per poter individuare gli attuali ingenti sprechi, e quindi sollevare obiezioni circostanziate (ciò è importante soprattutto per i cantieri non ancora aperti – ma dovrebbe essere anche possibile valutare i progetti non ancora avviati).
In pratica, con tale strumento i Cittadini possono monitorare le attività di eGovernment locale (consigli comunali e di circoscrizione).
Nella versione più avanzata è possibile avere un vero e proprio “Bilancio di Quartiere” creato dal Cittadini. <<torna a inizio>>
Urbanistica partecipata
(testo in sviluppo)
Urbanistica Partecipata è una iniziativa di IRDB (legata ad una Piattaforma Web ad hoc) che permette ai Cittadini di partecipare alla Amministrazione pubblica.
L’Iniziativa Urbanistica Partecipata è finalizzata al contempo ad una riduzione delle spese, ed a un miglioramento della qualità degli interventi sul territorio da parte della PA (in ultima analisi, ad un miglioramento della qualità della vita all’interno della città).
Tale Iniziativa si interessa ai progetti relativi alle opere pubbliche, ai piani regolatori, ecc … (e, possibilmente, anche dei piani di Mobilità/Viabilità).
La piattaforma Web offre vari strumenti che permettono ai Cittadini di analizzare i Progetti istituzionali, e di progettare nuove soluzioni di urbanistica.
L’Iniziativa permette di ottenere una serie di importanti vantaggi: • riduzione delle spese grazie alla maggior efficienza amministrativa della modalità di Urbanistica partecipata (risparmio che può essere ancora maggiore se si adottano le funzionalità, opzionali, di Spending review diffusa, con la quale è possibile individuare molte spese superflue: con una piccola parte del denaro risparmiato i Cittadini possono proporre soluzioni urbanistiche alternative di grande utilità sociale) – • minor impatto ambientale – maggior rispondenza degli interventi di Urbanistica rispetto alle reali necessità delle persone – ecc … <<torna a inizio>>
Rappresentanza diretta
La Democrazia attuale necessita di una riforma che né i Partiti nè i Movimenti fuori dal “gioco dei partiti” sono riusciti, negli ultimi 20 anni, ad attuare. • L’Iniziativa Rappresentanza 2.0 è concepita per far fare un salto di qualità alla Democrazia, rimettendo la Politica in mano ai Cittadini.
Con l’Iniziativa Rappresentanza 2.0 si definisce cioè un nuovo modello di Rappresentanza (“Rappresentanza vincolata” o “Rappresentanza diretta”) nel quale • il Rappresentante (in Parlamento, Consiglio comunale, ecc …) • è vincolato alla Volontà dell’elettore: un Contratto di valore legale lo costringe a seguire, nella sua attività politica, le indicazioni degli elettori (attraverso una piattaforma Web si mettono a disposizione dei Cittadini strumenti di verifica e dialogo); ed in casi estremi, a rimettere il suo mandato nelle loro mani.
L’Iniziativa Rappresentanza 2.0 fa parte del più generale progetto Iniziativa Riforma dal Basso che introduce una nuova forma di Politica dei Cittadini che si organizzano “dal basso” per attuare forme di Government del territorio “in parallelo” rispetto alle Istituzioni (in modo indipendente da esse). <<torna a inizio>>